Particolare attenzione sarà posta al processo di interpretazione e allo sviluppo dell'analisi economica della correlazione tra tassi di interesse reali e oro.
- Dr Baraa Alnahhal
- 9 mag
- Tempo di lettura: 7 min
Correlazione tra tassi di interesse reali e oro
Una delle convenzioni più interessanti e studiate attualmente nei campi della macroeconomia e della finanza personale è la correlazione tra tassi di interesse reali e oro. Investitori ed economisti prestano molta attenzione a questa variabile economica. Questo perché questa variabile fornisce informazioni importanti sulle condizioni di mercato, sulle aspettative di inflazione e sui dettagli della politica monetaria. Mentre i tassi di interesse nominali sono ampiamente trattati nei notiziari generali e negli ambienti accademici, i tassi di interesse reali aggiustati forniscono valori monetari correnti che sono essenziali per le decisioni di investimento.

In questo documento si esamina come i differenziali dei tassi di interesse reali siano correlati ai rendimenti degli investimenti in oro, dato il ruolo dell'oro come bene rifugio e luogo in cui conservare fondi. Grazie alla correlazione tra tassi di interesse reali e oro, gli individui acquisiscono le capacità necessarie per prendere decisioni di investimento consapevoli.
Qual è il tasso di interesse reale?
I tassi di interesse reali sono più facili da comprendere se prima se ne comprende il significato profondo. Il tasso di interesse reale è il tasso di inflazione meno il tasso di interesse nominale. Un investitore che deposita i propri risparmi in un conto bancario ipotizzando un rendimento del 5% e un'inflazione del 3% otterrà effettivamente un rendimento del 2%. Il vero indicatore dell'aumento del potere d'acquisto è presente in questo grafico, non nel secondo. Questo perché il grafico mostra i tassi di interesse effettivi tenendo conto dell'inflazione.
Tutti i prodotti finanziari che maturano interessi sono collegati ai tassi di interesse, compresi i titoli di risparmio e di investimento e i prodotti di credito al consumo. L'aumento dei tassi di interesse reali spinge gli investitori a preferire la liquidità agli investimenti a reddito fisso. Quando i tassi di interesse scendono, gli investitori cercano attività che mantengano il loro valore piuttosto che attività destinate a deprezzarsi.
L'oro come bene di investimento
L'oro si è affermato come strumento di salvaguardia economica nei periodi di sconvolgimenti economici, in quanto funge da copertura contro l'inflazione futura. Poiché l'oro non è vincolato ad alcun governo o valuta, resta un investimento interessante anche in periodi di volatilità del mercato e instabilità politica. Le ragioni principali per cui le persone acquistano oro sono la reazione alla svalutazione delle valute fiat dovuta al calo dei rendimenti dei risparmi o alle politiche inflazionistiche delle banche centrali.
Il prezzo dell'oro non può generare rendimenti come i conti di risparmio o gli investimenti obbligazionari. L'asterisco dopo "Generale" è particolarmente degno di nota per la sua importanza in questo contesto. L'aumento dei tassi di interesse reali stimola la domanda di metalli preziosi sul mercato, poiché crea alternative più costose al possesso di oro.
Come funziona la correlazione tra tassi di interesse reali e oro
La comprensione della correlazione tra tassi di interesse reali e oro dipende da come gli investitori valutano i rendimenti dell'oro rispetto ai veicoli di investimento più tradizionali. Quando i tassi di interesse reali diventano negativi, i rendimenti degli investimenti in obbligazioni e risparmi diminuiscono, rendendo l'oro più attraente. L'aumento dei tassi di interesse reali riduce la domanda di oro poiché gli investitori ottengono rendimenti più elevati investendo in strumenti che generano interessi.
Nel corso della storia non c'è mai stata una correlazione polare opposta tra questi due elementi. Sia negli anni '70 che in quelli 2000, il valore dell'oro è aumentato nei periodi in cui il grafico dei tassi di interesse reali era in rialzo o in ribasso. I trend positivi nei tassi di interesse reali negli anni '80 e a metà del 2010 hanno portato a una performance inferiore al previsto del mercato dell'oro, nonostante il valore del metallo prezioso sia diminuito durante le condizioni di tassi di interesse negativi sia negli anni '70 che nel 2000. Queste informazioni aggiuntive confermano che la correlazione tra tassi di interesse reali e oro non è solo una moda passeggera, ma un meccanismo economico fondamentale.
Banche centrali, inflazione e impatto delle politiche
La politica monetaria produce cambiamenti significativi nelle variabili dei tassi di interesse reali. La Federal Reserve statunitense, insieme agli altri stati membri, adegua i tassi di interesse nominali per controllare sia l'inflazione sia il tasso di espansione economica. Le tendenze economiche influenzano questi movimenti, a volte con ritardo, a volte anticipandoli. Quando l'inflazione supera i tassi di interesse, i tassi di interesse reali diminuiscono, rendendo l'oro più costoso da acquistare. Se i tassi di interesse sembrano aumentare più rapidamente del tasso di inflazione, il valore di mercato dell'oro diminuirà.
Questo fenomeno è stato evidente durante la pandemia di COVID-19. Le modifiche alle politiche sui tassi di interesse delle banche centrali nelle economie emergenti e sviluppate sono state accompagnate da un aumento dell'inflazione dovuto alle interruzioni dell'offerta e ai programmi fiscali. Quale è stato il risultato? Secondo Stap (2013), i prezzi dell'oro sono aumentati perché i tassi di interesse reali sono diventati negativi in molte economie del mondo. Questo è un altro esempio che supporta la correlazione tra tassi di interesse reali e oro secondo la teoria.
Economia comportamentale: la psicologia degli investitori
Il sentiment degli investitori resta un fattore chiave per comprendere la correlazione tra tassi di interesse reali e oro. Nei periodi di sviluppo economico, gli investitori valutano l'oro non solo per i potenziali rendimenti, ma anche per ragioni di sicurezza. Con lo sviluppo delle economie, gli azionisti utilizzano l'oro anche per ragioni di sicurezza, oltre che per ottenere profitti finanziari. I bassi tassi di interesse reali in un'economia sono indicatori di problemi futuri, come un tasso di cambio in calo, livelli di debito crescenti e aspettative di inflazione. Le crisi economiche spingono gli investitori a scegliere determinati asset, tra cui l'oro, per proteggere il proprio capitale in periodi di incertezza.
Gli investitori si affidano ai dati aggiornati del mercato obbligazionario forniti da TIPS per determinare i rendimenti reali attesi dal mercato. Il calo dei dati sul rendimento dei TIPS ha causato un aumento dei prezzi dell'oro, dimostrando il collegamento tra questi indicatori finanziari.
Esempi reali e punti dati
Per una spiegazione semplice della correlazione tra tassi di interesse reali e oro è necessario analizzare più da vicino la Federal Reserve (Fed) statunitense, guidata da Paul Volcker, nei primi anni '80, quando aumentò i tassi di interesse al di sopra del tasso di inflazione per combattere l'inflazione. Dopo che i tassi di interesse reali raggiunsero livelli positivi elevati alla fine degli anni '70, il prezzo reale dell'oro scese. Tra il 2008 e il 2011, la crisi finanziaria ha portato i tassi di interesse reali a essere leggermente negativi o neutrali e i prezzi dell'oro hanno raggiunto il livello più alto nel 2011.
Dal 2019 al 2021, le banche centrali hanno mantenuto tassi di interesse nominali storicamente bassi. Il risultato fu un'accelerazione dell'inflazione e tassi di interesse reali negativi. I successivi tassi di interesse reali negativi innescarono un ulteriore aumento dei prezzi dell'oro. Le informazioni raccolte indicano che gli investitori dovrebbero utilizzare la correlazione tra tassi di interesse reali e oro come utile strumento di investimento.
Come possiamo utilizzare questa correlazione nella nostra pianificazione degli investimenti?
Gli investitori sono consapevoli della correlazione tra tassi di interesse reali e oro, il che consente loro di adattare i propri portafogli in base alle attuali condizioni economiche. Le aspettative di inflazione superiori ai tassi di interesse nominali evidenziano che l'oro è un investimento superiore. L'aggressiva stretta monetaria da parte delle banche centrali ha depresso l'inflazione e causato la stagnazione del valore monetario dell'oro rispetto alle azioni e agli asset immobiliari residenziali, rendendolo meno attraente per gli investitori.
I consulenti finanziari delle società di intermediazione incoraggiano i loro clienti a investire una parte dei loro portafogli in oro. Il livello dei tassi di interesse reali fornisce un indicatore per determinare quando e quanto spostare gli investimenti in oro. Le decisioni di investimento strategiche richiedono di prevedere le tendenze future di acquisto e le variazioni reali dei tassi di interesse, anziché prevedere una singola variazione dei tassi di interesse.

Prospettiva a lungo termine: stabilità contro speculazione
Un principio fondamentale degli investimenti a lungo termine è la diversificazione e l'oro è una classe di attività che si adatta a questa strategia. Dal punto di vista delle performance degli asset, l'oro non genera rendimenti e pertanto si comporta come un asset in difficoltà dal punto di vista della correlazione tra tassi di interesse reali e oro. Se un investitore decide di investire in oro, le fluttuazioni dell'inflazione e la volatilità del mercato svolgeranno un ruolo nella protezione del suo capitale.
L'oro dovrebbe essere valutato in modo più appropriato come elemento di copertura e non come uno strumento di gioco d'azzardo. Per determinare se si è in presenza di un investimento eccessivo o insufficiente in questa attività è necessario applicare il tasso di interesse reale, che gli esperti suggeriscono come l'indicatore più appropriato tra gli altri tassi di interesse rilevanti. Attraverso ricerche approfondite, gli esperti hanno scoperto che le fluttuazioni del mercato e la manipolazione dei tassi di interesse reali consentono agli acquirenti di oro di aumentare gli importi acquistati, migliorando al contempo il rapporto rischio-rendimento.
Considerazioni finali: perché questa correlazione è importante?
La correlazione tra tassi di interesse reali e oro dimostra che la conoscenza economica non è prerogativa esclusiva di economisti e gestori di hedge fund. L'interazione di queste forze sul mercato deve essere compresa non solo dai singoli cittadini e dai pensionati, ma anche dai proprietari di case, dai commercianti indipendenti e dai titolari di piccole imprese. Questa equazione funge da linea guida efficace perché i tuoi obiettivi pensionistici a lungo termine si fondono perfettamente con i tuoi obiettivi a breve termine, come la protezione dall'inflazione e la gestione delle crisi.
Il futuro porterà inevitabilmente nuove sfide economiche. La correlazione tra tassi di interesse reali e oro fornisce un parametro di riferimento chiaro e stabile. Quando un investitore ha le idee chiare sull'investimento, diventa più facile minimizzare l'incertezza nell'investimento.
Domande frequenti
Perché l'oro riceve un'attenzione così speciale in un periodo di bassa volatilità dei tassi di interesse reali?
I tassi di interesse reali pari a zero o negativi riducono i rendimenti dei conti di risparmio e delle obbligazioni che le persone normalmente utilizzano per guadagnare un reddito. Poiché l'oro non genera interessi, è estremamente improbabile che valga la pena rinunciare a una delle opportunità di investimento alternative più redditizie.
La correlazione tra tassi di interesse reali e oro è utile per prevedere eventi futuri?
La correlazione tra tassi di interesse reali e oro, pur non essendo assolutamente perfetta, mostra andamenti evidenti nel corso di decenni di progresso storico. La correlazione tra tassi di interesse reali e oro fornisce segnali d'allarme sui cambiamenti del contesto economico, compresi periodi di inflazione e recessione.


